DNS Dinamico
Support center
Configurazioni
Linux
DnsUp mette a disposizione un client di aggiornamento proprietario (dynupd). Inoltre accetta richieste dal client
ddclient
in modo da facilitare gli utenti che già lo utilizzano.
Per i nuovi utenti si consiglia l'utilizzo di
dynupd,
del tutto simile a ddclient, ma con opzioni di configurazione specifiche per il server DnsUp.
dynupd
Client di aggiornamento specifico per DnsUp
Il file di configurazione consigliato è disponibile all'interno della directory di installazione.
- Supporta connessioni criptate
- Effettua il controllo di ip già registrati
- Consente di aggiornare fino a 20 host contemporaneamente
Il file di configurazione consigliato è disponibile all'interno della directory di installazione.
Automazione
E' possibile automatizzare il processo di aggiornamento degli ip mediante l'utilizzo di
cron
Ad esempio, supponendo di avere lo script di aggiornamento nella directory:
Ad esempio, supponendo di avere lo script di aggiornamento nella directory:
/etc/dynup
per eseguire la verifica ogni 10 minuti è sufficiente editare il file di croncrontab -e
ed inserire la seguente direttiva:*/10 * * * * /etc/dynup/dynup
Windows
ddclient è disponibile anche per Windows ed è liberamente
scaricabile.
Gli utenti che già lo utilizzano non avranno difficoltà a passare a DnsUp.
ddclient
ddclient mette a disposizione un wizard semplice ed intuitivo mediante il quale è possibile configurare il servizio di aggiornamento. Tutti i passaggi per configurare il client di aggiornamento possono essere scaricati liberamente
Successivamente, se si vuole modificare la configurazione è possibile editare direttamente il file di configurazione ddclient.conf presente nella directory di installazione.
Lo stato di esecuzione del servizio può essere verificato facilmente accedendo a Gestione Attività e selezionando il tab dei servizi.
Successivamente, se si vuole modificare la configurazione è possibile editare direttamente il file di configurazione ddclient.conf presente nella directory di installazione.
Lo stato di esecuzione del servizio può essere verificato facilmente accedendo a Gestione Attività e selezionando il tab dei servizi.
Automazione
Durante la procedura guidata di installazione è possibile configurare ddclient come servizio:
Si consiglia di mantenere selezionata l'opzione Network Service che assegna i privilegi minimi all'applicazione. E' anche possibile non installare il servizio (Do not install as service) ed eseguire l'applicazione a linea di comando:
I parametri utilizzati dal servizio sono quelli configurati durante la fase di installazione e sono memorizzati nel file di configurazione ddclient.conf presente nella cartella di installazione. Mediante questo file è possibile, ad esempio, modificare l'intervallo di notifica del dns che di default è impostato a 5 minuti.
Si consiglia di mantenere selezionata l'opzione Network Service che assegna i privilegi minimi all'applicazione. E' anche possibile non installare il servizio (Do not install as service) ed eseguire l'applicazione a linea di comando:
ddclient.exe -file ddclient.conf
E' importante specificare la posizione del file di configurazione perchè di default ricerca un path tipico degli ambienti Unix.I parametri utilizzati dal servizio sono quelli configurati durante la fase di installazione e sono memorizzati nel file di configurazione ddclient.conf presente nella cartella di installazione. Mediante questo file è possibile, ad esempio, modificare l'intervallo di notifica del dns che di default è impostato a 5 minuti.
HTTPs
I clienti di aggiornamento eseguono sostanzialmente la ricerca dell'ip assegnato al router, la notifica del nuovo ip (solo se diverso dal precendete) e il recupero della risposta ricevuta dal server.
Queste operazioni possono essere realizzate mediante uno script ad hoc o integrate in applicazioni di terze parti. In particolare la notifica al server viene fatta mediante una chiamata rest standard che può essere eseguita mediante il tool
cUrl
o semplicemente scrivendo una
query string
direttamente da browser.
DnsUp accetta sia connessioni http standard che connessioni sicure https. Nel primo caso i parametri saranno spediti in chiaro, compresa la password dell'utente registrato su DnsUp. Si consiglia perciò di utilizzare il protocollo https dove possibile.
cUrl
In questa
guida
è possibile trovare la sintassi da utilizzare con cUrl e alcuni utili esempi. E' possibile automatizzare il processo di aggiornamento degli ip mediante l'utilizzo di
cron
Ad esempio, supponendo di avere lo script di aggiornamento nella directory:
Ad esempio, supponendo di avere lo script di aggiornamento nella directory:
/etc/dynup
per eseguire la verifica ogni 10 minuti è sufficiente editare il file di croncrontab -e
ed inserire la seguente direttiva:*/10 * * * * /etc/dynup/dynup
Query string
Nella query string vengono sostanzialmente concatenati i parametri indicati nel file di configurazione di dynupd.
Questo metodo può essere comodo in fase di test se non si dispone di cUrl.
In questa guida è possibile trovare alcuni esempi di query string.
Questo metodo può essere comodo in fase di test se non si dispone di cUrl.
In questa guida è possibile trovare alcuni esempi di query string.
